a cura della 3ªL2 (Liceo Linguistico) –
Ogni studente si chiede, ad un certo punto della propria vita, cosa possa fare da grande, cosa potrà raggiungere, che opportunità gli si presenteranno.
Il giorno 5/12/2019, le classi 4ªL2, 3ªL2 e 3ªL1, accompagnate dalle professoresse Formichella, Luongo e Cardillo, hanno avuto occasione di visitare l’aeroporto internazionale di Napoli e il porto della città. La visita è stata programmata in un La.Pro.Di “Flying behind the scenes”, parte del nostro percorso PCTO, ideato allo scopo di conoscere nuovi sbocchi lavorativi.
Accolti da una guida professionista, la Dott.ssa Roberta Meomartini, siamo stati introdotti in un mondo per noi completamente nuovo, incuriositi e attratti da luci, voci e suoni. I due concetti fulcro della visita sono stati INTERNAZIONALITÀ e SICUREZZA, il primo conferma l’apertura al mondo della città e della regione intera, il secondo ci ricorda che Napoli, in quanto sede NATO, ha fatto e fa della sicurezza una colonna portante del suo background.
Il primo incontro è stato al banco del check-in dove un’addetta ci ha spiegato nel dettaglio le singole procedure proiettandoci in un ambito ricco di minuziosi dettagli e notevoli responsabilità. La cosa che, però ci ha maggiormente colpiti è stata il continuo sottolineare che in quanto azienda quello a cui si dà importanza è il lavoro in team dove non si sta ad evidenziare di chi è la responsabilità di un eventuale errore ma si cerca solo di risolverlo nel più breve tempo possibile.
Siamo poi saliti al piano superiore per passare al reparto della Security, cuore dell’aeroporto. Ci siamo messi tutti in coda per il metal detector e una volta superato, l’addetto ci ha fatto visionare lo schermo con i singoli bagagli spiegandoci a cosa corrispondessero i vari colori. Non potendo, per ragioni di sicurezza, scendere nel piazzale dove sostavano gli aerei, la guida ci ha spiegato dal piano superiore le varie procedure di atterraggio e decollo che vedevano l’intervento degli addetti alle rampe. E in quell’occasione ha ricordato a tutti noi come i dipendenti possano avere una crescita professionale all’interno dell’azienda non solo in senso verticale ma anche orizzontale, ossia cambiando reparto e passando dalle rampe, al check-in, alla security.
Prima di andare via è arrivata la sorpresa finale: l’intervento della polizia cinofila che ci ha mostrato l’abilità del loro amico a quattro zampe, un bellissimo labrador nero di nome Cookie, nel trovare eventuali esplosivi o armi nei bagagli. Alla fine della dimostrazione, Cookie si è fatto accarezzare e fotografare.
La seconda parte della giornata includeva una visita alla stazione marittima della città. Il percorso si è svolto seguendo lo stesso schema dell’aeroporto, distinguendo area commerciale e turistica. La prima è riservata solamente agli addetti ai lavori, ma noi con un permesso speciale abbiamo avuto occasione di accedervi. La guida ci ha spiegato come il porto di Napoli sia di primaria importanza per il commercio italiano, dopo Genova, e in campo turistico a livello mondiale, sia secondo solo a Hong Kong.
La giornata si è conclusa con una veloce passeggiata nella Galleria Umberto I, addobbata per il Natale.
Vogliamo ringraziare il Telesi@ e in particolare la Dirigente Dott.ssa Domenica Di Sorbo per averci dato l’opportunità, ancora una volta, di arricchirci e di aprirci a nuovi orizzonti rimanendo fedeli a quello che è il nostro indirizzo di studio dove l’open-mindness e il confronto quotidiano con culture e civiltà diverse ci completa e ci forma.
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