di Francesca Petrillo 1ªL2 , Liceo Linguistico –
Il giorno 23 Marzo 2019 noi studenti della 1ªL2 e della 1ªL1 (Liceo Linguistico) ci siamo recati presso i locali dell’ex asilo nido in via Aldo Moro per partecipare alla mostra “Leonardo Da Vinci: la vita, le opere, i codici e le macchine”, organizzata con la finalità di celebrare i cinquecento anni dalla morte di questo illustre artista (1519-2019).
Questa è stata per noi studenti del Telesi@ l’occasione giusta per ripercorrere le orme di Leonardo, nei luoghi dove egli visse e realizzò i suoi capolavori.
È stato particolarmente stimolante sapere che l’artista, nato nel 1452 a Vinci, un piccolo borgo vicino Firenze, agí in diversi campi del sapere, come la pittura, la scenografia, l’idraulica, la geografia, la zoologia, l’aerodinamica, l’ottica e la meccanica.
Mente geniale che s’impegnò moltissimo a migliorare la vita dei suoi contemporanei, Leonardo ottimizzò anche ciò che già era presente e immaginò l’inimmaginabile (pensava che l’uomo, con alcuni strumenti, potesse riuscire a volare come un uccello). Visualizzava e poi riproduceva su carta le sue macchine, dopo averle studiate scrupolosamente.
Siamo rimasti incuriositi dai numerosi quadri, dalle geniali macchine di Leonardo e durante il percorso abbiamo avuto modo, anche partecipando alle dimostrazioni, di ammirare le particolari tecniche da lui utilizzate, come ad esempio la sfumatura, la prospettiva aerea, il movimento e la struttura piramidale.
Leonardo da Vinci è considerato un “genio” perché ha studiato e analizzato diversi aspetti della realtà, è stato autore di invenzioni e scoperte che sono state poi riprese da altri studiosi nei secoli successivi. Proprio per questo, osservare ed ammirare parte dei suoi capolavori è stato davvero entusiasmante ed ha acceso in noi ragazzi quella sete di curiosità tanto cara all’eclettico artista rinascimentale.
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