a cura di Emanuela Iannella, Marika Malgieri, Alessia Volpe –
Nell’ambito del La.Pro.Di “Alla ricerca dei fossili criptici”, il giorno 19 maggio 2018, gli studenti delle classi prime e seconda del Liceo Economico Sociale si sono recati a Pietraroja in visita al PaleoLab, museo del Parco Geopaleontologico di Pietraroja e osservato le bellezze paesaggistiche di questo territorio.
Prima dell’arrivo a Pietraroja, lungo la strada provinciale che va da Cerreto Sannita a Cusano Mutri, gli studenti hanno potuto osservare e camminare sul cosiddetto “ponte di Annibale”. Secondo la leggenda sul ponte sarebbe passato il celebre condottiero cartaginese Annibale assieme ai suoi elefanti durante la seconda guerra punica per nascondere un suo bottino di guerra sul vicino monte Cigno. È stato davvero emozionante mettere piedi su questo piccolo ponte in pietra che ha visto il passaggio di Annibale! Al di sotto passa un piccolo fiume e lo scorrere dell’acqua annulla ogni rumore della strada.
Una volta arrivati a Pietraroja, gli allievi hanno potuto ammirare il museo PaleoLab che nasconde al suo interno un’esperienza unica ed emozionante: una magica macchina del tempo capace di trasportare i visitatori in un passato lontano centinaia di milioni di anni, quando il Matese era una laguna tropicale popolata da pesci e rettili. Tra questi, il più importante: lo Scypionix Samniticus, per gli amici “Ciro”. Ciro è il primo dinosauro rinvenuto in Italia e costituisce un caso senza precedenti tra i fossili di dinosauro, in quanto presenta ancora ben visibili parti di muscoli nelle spalle e alla base della coda, nonché tracce dell’intestino e del fegato. Entrare nel Museo Paleo-lab è come essere teletrasportati nel passato risalente a 110 milioni di anni fa, quando Pietraroja non si trovava tra i monti ma nel bel mezzo di una laguna. Continuando il viaggio nel museo, attraverso le varie sale, gli studenti hanno ripercorso le fasi geologiche che hanno portato alla nascita dell’Italia e dei suoi rilievi. La visita si è conclusa nella sala proiezioni dove è stato possibile vedere filmati 3D sul sito paleontologico.
Questa è stata sicuramente una bellissima esperienza che ha dato agli allievi la possibilità di conoscere meglio un territorio a loro molto vicino, ma che spesso viene trascurato.