di Elena Maria Gambuti –
Dopo l’incontro con il gruppo FRATRES di Telese Terme, io e alcuni compagni frequentanti la classe 5ªSA1 abbiamo voluto provare un’esperienza a dir poco meravigliosa: donare 450 cc del nostro sangue!
Il sangue è l’elemento vitale, costituito da parti liquide (plasma) e parti corpuscolari (globuli rossi, globuli bianchi, piastrine), scorre tra arterie, vene e capillari portando anche nel distretto più remoto del nostro corpo nutrimento e vita, evitando la necrosi cellulare. Nel nostro corpo ci sono 4,5/5 litri di sangue, una perdita di notevoli quantità è chiamata emorragia che può portare alla morte del soggetto, ma una piccola quantità può salvare la vita di persone che per vari motivi (ad esempio incidenti,interventi chirurgici, ecc. ) si trovano ad averne necessita’.
E’ così, la mattina del 27 gennaio 2017 senza aver fatto la nostra bella colazione, insieme alla nostra Professoressa di scienze G. Merola, accompagnati dal presidente G. Porto, vicepresidente dott.Romano e la professoressa Iadevaia, dello staff del gruppo FRATRES ci siamo recati al Centro Trasfusionale dell’Ospedale G. Rummo di Benevento. Dopo aver compilato una scheda sulle nostre abitudini e stili di vita, siamo stati sottoposti a visita medica con il controllo dei valori di pressione arteriosa ed emoglobina. Superato questo primo step siamo stati chiamati per la donazione e ci siamo sistemati su comode poltrone. Ad assisterci abbiamo trovato infermiere gentili e preparate nel loro lavoro e soprattutto meravigliate ed entusiaste di occuparsi di ragazzi così giovani. Quindi in pochi minuti abbiamo donato il nostro sangue soddisfatti per aver aiutato delle persone che un giorno ne avranno bisogno.
Il nostro cuore batteva a mille all’ora, eravamo un pò preoccupati di fare brutta figura, ma alla fine abbiamo dato prova di tutto il nostro coraggio di giovani diciottenni. Anche la professoressa, assicuratasi che tutto stesse procedendo bene ha fatto la sua donazione. Una volta terminata ci hanno offerto un ristoro per rimetterci in forza e reintegrare i liquidi. Ci e’ stato consigliato infatti di bere molto, senza alcolici e di non fare attività fisica durante la giornata. Questo è stato anche un modo per controllare la nostra salute attraverso esami emato-chimici effettuati sul nostro sangue. Inoltre il presidente del gruppo FRATRES ci ha consegnato un tesserino dove saranno registrate tutte le donazioni che noi speriamo essere numerose, infatti ci siamo ripromessi di tornare tra sei mesi.
Ci auguriamo che questo nostro gesto possa essere di esempio e di stimolo per altri ragazzi come noi ad aiutare persone in pericolo.
Ciò che personalmente mi ha spinto a compiere questo gesto è stata un’esperienza familiare dove e’ stato necessario chiedere a persone amiche di donare del sangue e quindi aver vissuto in prima persona la paura e l’ansia di perdere una persona cara a causa della difficoltà’ a reperire persone disposte a farlo. Perciò’ questo gesto e’ molto importante perché’ a noi non costa nulla ma può’ salvare una vita.
Un ringraziamento va alla Dirigente del nostro Istituto Telesia Professoressa Angela Maria Pelosi,alla Professoressa G. Merola e a tutto lo staff dell’associazione FRATRES che ci hanno guìdati, supportati e permesso di vivere questa fantastica esperienza.
Il Telesi@ è anche donazione!
[wzslider autoplay=”true”]