Ieri, 15 Marzo, è iniziata la nostra avventura spagnola: siamo partiti dall’aereoporto Roma-Fiumicino e siamo arrivati a Malaga. Lì ci aspettava un pullman che ci ha portato a Granada. Oggi è stato il nostro primo giorno di scuola: abbiamo fatto il test di ingresso e poi ci hanno organizzato per classi diverse. La prima impressione dei professori del posto è stata molto positiva. Alle ore 13.00 abbiamo finito le lezioni e siamo ritornati all’hotel dove ci aspettava un ottimo pranzo e tra le varie scelte c’era il piatto tipico spagnolo, “la paella”. Alle ore 15.00 siamo partiti per la visita guidata all’Alhambra e al Generalife. L’Alhambra e’ una città’-palazzo chiamata anche “la roja”, il cui nome deriva dall’arabo “al-Hamara” che significa “la rossa” ed e’ patrimonio culturale dell’Unesco. E’ un impressionante fortezza militare con le caratteristiche piu’ importanti dell’arte islamica. Il Generalife fu la residenza estiva dei sultani Nastidi . I giardini odierni vennero iniziati nel 1931 e completati da Francisco Prieto Moreno nel 1951. I sentieri sono pavimentati in tipico stile Granadino con un mosaico di ciottoli. Domani ci aspetta il city-tour di Granada. La nostra guida durante il percorso della all’Alhambra ci ha ricordato la famosa frase di uno scrittore messicano che dice: “DALE LIMOSNA, MUJER. NO HAY EN LA VIDA NADA COMO LA PENA DE SER CIEGO EN GRANADA”.
Classe: 2ª Liceo Linguistico