Articolo di Francesco Reale –
Il giorno Venerdì 27 Maggio 2022 si è tenuto l’evento “La Parola è Libertà: ti porta a scegliere da che parte stare” nel suggestivo parco delle Terme di Telese. L’evento organizzato dal Comune e, in particolare, dalla Professoressa e Consigliera Comunale Lorenza Di Lello, ha visto la partecipazione di varie figure legate al mondo della legalità. Il moderatore Claudio Silvestri si è occupato della presentazione degli ospiti: Gianmario Siani (Presidente della fondazione “Giancarlo Siani”) presente in videoconferenza, Alessandro Magno (Assistente Capo Coordinatore della Squadra Mobile della Questura di Roma) e Antonio Irlando (Architetto ed ex collega di Giancarlo Siani). L’incontro si è tenuto dalle ore 10:30 alle ore 12:30 e, nonostante il caldo della mattinata, ha coinvolto le classi 5ªC2, 5ªSA2, 5ªSA1, 5ªP, 2ªSA2, 4ªL1 e 4ªL2 dell’IIS Telesi@. L’attenzione degli studenti è stata catturata soprattutto dall’intervento di Alessandro Magno che ha illustrato la storia della terra dei fuochi nel territorio italiano. Giunto dalla Capitale, l’ispettore di polizia ha mostrato gli effetti della dispersione illegale di rifiuti, non solo in Campania, bensì in tutta Italia. A rendere maggiormente l’idea della pericolosità di questo fenomeno, Alessandro ha raccontato la storia dell’amico e collega Roberto Mancini, morto di cancro. Infatti il fenomeno di inquinamento delle nostre terre ci colpisce direttamente, avvelenando il cibo che mangiamo, l’acqua che beviamo e l’aria che respiriamo. Alessandro e il suo ex collega avevano capito bene che per combattere la criminalità organizzata ci fosse il bisogno di intervenire anche e soprattutto sulle nuove generazioni. Dopo aver condotto dunque un impeccabile discorso, l’attenzione di tutti i presenti (Magno compreso) si è spostata sull’entrata a sorpresa del Comandante Biagio Chiariello, membro della Direzione Investigativa Antimafia. In risposta alle domande preparate dagli studenti, Alessandro Magno e Biagio Chiariello hanno ribadito l’importanza di sensibilizzare i giovani e portarli sulla strada della legalità e della giustizia. L’aspetto legale dell’incontro è stato curato in maniera ottimale dall’avvocato Gianmario Siani che ha raccontato anche la carriera giornalistica dello zio Giancarlo, “ammazzato solo perché sapeva fare bene il suo lavoro”. La parola, il logos, è l’arma in più che abbiamo per combattere la criminalità: lo hanno dimostrato Giancarlo Siani e tanti altri morti per la sola colpa di aver detto la verità.