A cura di Francesca Petrillo e degli studenti della 3ª L2 –
In questi giorni di DaD “Il contrasto fra Amore e Ragione” (tratto dal “Roman de la rose”, illustre opera della letteratura cortese) ha innescato nella nostra classe virtuale un interessante dibattito: “Amore o Ragione? Tu da che parte stai?”
Quando mente e cuore entrano in conflitto, molte persone cercano di capire quale sia la giusta via da seguire. Da un lato, c’è chi crede che la ragione sia da privilegiare rispetto ai sentimenti, perché lasciarsi coinvolgere troppo vorrebbe dire rendersi vulnerabili; dall’altro, alcuni credono che le emozioni siano fondamentali e che sia proprio l’amore a farci sentire vivi.
Da un sondaggio effettuato in classe (virtuale) è emersa la prevalenza di un equilibrio tra le due componenti, poiché seguire solo la ragione o solo l’amore potrebbe essere pericoloso: la razionalità rischierebbe di dimenticare le emozioni, mentre il cuore spingerebbe, talvolta, ad agire senza controllo, precipitando spesso in situazioni sgradevoli. La cosa migliore sarebbe restare in contatto con entrambe le parti, poiché l’una non escluderebbe necessariamente l’altra.
Non possiamo trascurare le nostre emozioni, poiché costituiscono la nostra componente istintiva e più vera e segnano in maniera indelebile il nostro cammino, ma dobbiamo restare in contatto anche con la parte più lucida di noi stessi, per evitare di incorrere in sofferenze inutili.
Ecco le nostre prevalenti opinioni in merito a tale eterno contrasto:
• ‘’Io sono dalla parte della ragione, perché credo che bisogna essere razionali e non bisogna lasciarsi coinvolgere troppo dalle emozioni’’
• ‘’Io seguo entrambe, a seconda delle situazioni che vivo: credo sia la scelta migliore.’’
• “Io sono dalla parte dell’amore; amare è difficile, ma credo non si possa vivere senza.’’
• ‘’Io sono dalla parte della ragione, perché ci aiuta a prendere le decisioni giuste.’’
• ‘’Io non scelgo in modo netto nessuna delle due, perché credo siano entrambe fondamentali, ma bisogna pur sempre trovare il giusto equilibrio tra di esse.’’
Sono emersi, dunque, vari punti di vista, dovuti anche al carattere o alle esperienze di ognuno. Forse l’ideale sarebbe un giusto equilibrio tra Amore e Ragione, ma tutti ben sappiamo quanto possa rivelarsi precario tale equilibrio, perché siamo esseri umani e, proprio per questo, in balìa di un vento imprevedibile chiamato “VITA”.