Oggi ci ritroviamo a vivere tempi bui, quelli del subdolo Covid-19. Il Coronavirus, purtroppo, è un nemico “invisibile”, difficile da annientare. Colpisce tutti, nessuno può vantarsi dell’immunità, nessuno può dirsi invincibile. Lo abbiamo sottovalutato, forse per troppo tempo, pensando che si trattasse di una banale influenza, invece, è diventato pian piano sempre più pericoloso. All’inizio abbiamo percepito la sua presenza soltanto da lontano, attraverso i media; abbiamo pensato restasse lì, nel territorio cinese, ma a macchia d’olio si è diffuso, purtroppo, anche in Italia. Ha sconvolto le nostre vite in un attimo. Le scuole sono state chiuse, così come tutte le altre attività nel nostro paese, insomma l’economia si è fermata.
Viviamo tutti, ormai, nella stessa situazione: siamo a casa e usciamo solo per necessità. Non è facile per nessuno, ognuno vorrebbe rivedere i propri cari, uscire, respirare l’aria primaverile di questi giorni, divertirsi con i propri amici, ritornare in classe per rivivere le giornate scolastiche che ora sembrano solo un ricordo. Ma non possiamo farlo. In questo momento dobbiamo privilegiare la salute di tutti, dobbiamo rispettare le regole e non dimenticarci della nostra responsabilità individuale. Possiamo, però, certamente sfruttare questo tempo per riflettere sulle cose che abbiamo, su quanto preziose esse siano.
Tale “guerra” resterà sempre nelle nostre menti come un segno indelebile, ma dobbiamo considerare anche l’aspetto positivo di tutta questa storia: la voglia di unirsi, di essere solidali gli uni con gli altri. Sì! Insieme possiamo sconfiggere la paura, insieme possiamo farcela! Il nostro Presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, in uno dei suoi discorsi, ha pronunciato una frase molto significativa: “Rimaniamo distanti oggi per abbracciarci più forte domani”. Ed è così che faremo! In questo momento la vita sembra un richiamo silenzioso, ma allo stesso tempo “prepotente” e noi dobbiamo risponderle con la nostra immensa voglia di viverla fino in fondo, più uniti di prima, come le parole del grande Aldo Moro ci insegnano:
“Se fosse possibile dire: saltiamo questo tempo e andiamo direttamente a questo domani, credo che tutti accetteremmo di farlo, ma, cari amici, non è possibile; oggi dobbiamo vivere, oggi è la nostra responsabilità. Si tratta di essere coraggiosi e fiduciosi al tempo stesso, si tratta di vivere il tempo che ci è stato dato con tutte le sue difficoltà. Camminiamo insieme perché l’avvenire appartiene in larga misura ancora a noi.”( Aldo Moro)
a cura della prof.ssa Gennarelli, liberamente ispirato ai lavori della studentessa Zarkani Rim (3ªL1)