E’ fondamentale anche per gli studenti continuare a fare attività fisica in questo periodo in cui si è costretti a restare in casa. In una condizione prolungata di isolamento sociale è opportuno attivare o mantenere alcune abitudini che permettano di scandire il tempo e organizzare al meglio la giornata, come per esempio dedicarsi allo studio per il proseguo dei programmi scolastici, ascoltare musica, leggere o praticare un hobby.
Tra le diverse attività, senza dubbio, l’esercizio fisico assume un ruolo prioritario per la salute degli studenti. Con l’esercizio fisico aumentano le energie e lo stato di benessere generale, migliora la qualità del sonno, l’autostima, la fiducia in se stessi e vengono scaricate eventuali tensioni. Fare movimento anche a casa è quindi un modo semplice ed efficace per gestire lo stress, rendere attiva la mente e reagire al senso di costrizione e alla frustrazione, che la situazione attuale può generare. La scelta autonoma e consapevole delle attività, non solo motorie, da svolgere durante la giornata, assume, per i ragazzi, un ruolo centrale anche per migliorare il confronto con le regole familiari e comportamentali.
La gratificazione degli studenti andrà a migliorare le competenze che, anche in situazioni di emergenza, sono fondamentali per la quotidianità facilitando così corretti comportamenti preventivi rispetto alla diffusione dell’attuale epidemia e nel rispetto delle limitazioni indicate.
Per affrontare al meglio questa emergenza e cercare di “stare vicino” ai ragazzi nelle ore di scienze motorie gli studenti collaborano attivamente progettando delle schede di allenamento da fare insieme o singolarmente, il tutto è documentato da video in cui loro sono i veri protagonisti. Penso che in questo periodo la maggiore vicinanza dei genitori e delle figure di riferimento, tra cui noi docenti attraverso la Didattica a distanza, aiuta a promuovere la crescita personale in termini di competenze sociali e civiche.
“Credo nel sole, anche quando piove”
Anna Frank
Prof.ssa Maria Rosaria Priolo
Docente scienze motorie e sportive, Istituto Telesi@