Il primo tra i percorsi di formazione organizzati dal Telesi@ per la rete di scuole Bullyingstop ha riguardato il trekking culturale, una buona pratica che rappresenta una sfida importante al cyberbullismo. Il trekking opera una sorta di rieducazione al contatto con la realtà, al saper cogliere le suggestioni ambientali, calibrando lo sforzo in vista di un fine condiviso. L’ambiente, mediatore pedagogico, diviene culla di relazioni, interazioni, possibilità e limiti. Si configura quale “terzo educatore” che, se naturale, non va allestito ma curato, letto e amato. I docenti, accompagnati dalla prof.ssa Carlo, referente della rete e dalla prof.ssa Campagnano, hanno percorso 9 km sui territori dell’antica Telesia, con due soste importanti: l’Anfiteatro romano e l’Abbazia benedettina, accolti dai responsabili della Pro Loco di San Salvatore Telesino. Guide preziose nell’intero percorso sono stati gli studenti della 5ªS3 del Telesi@: Lucio Macolino, Salvatore Martone a Alessandro Petrucci, i quali hanno offerto al gruppo le competenze acquisite nei laboratori di trekking. “Il camminare presuppone che a ogni passo il mondo cambi in qualche suo aspetto e pure che qualcosa cambi in noi“.
(Italo Calvino)
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