Redazione Web journalist 4L2 Liceo Linguistico-
Con la risoluzione n. 54/134 del 17 dicembre 1999, l’Assemblea Generale delle Nazioni Unite ha istituito il 25 novembre quale Giornata Internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne. La giornata fonda la sua ragion d’essere sulla consapevolezza che la violenza contro le donne, oltre a rientrare a pieno titolo nella violazione dei diritti umani, è una forma di discriminazione dovuta a una persistente condizione di disuguaglianza tra uomini e donne.
La violenza contro le donne non è un fenomeno di natura episodica, né emergenziale: è un problema strutturale. Essa – è importante ricordarlo non solo in occasione della Giornata internazionale per la sua eliminazione – è una manifestazione dei rapporti diseguali tra i sessi che hanno portato alla dominazione maschile sulle donne e alla discriminazione nei loro confronti, ed è un ostacolo fondamentale al raggiungimento della piena uguaglianza.
E’ fondamentale un impegno costante e continuo per contrastarla e prevenirla e qui si colloca il ruolo cruciale del sistema educativo. “Questo entra in gioco a diversi livelli e con diverse modalità: come luogo di emersione di situazioni violente in famiglia o nelle relazioni di coppia tra giovanissimi, ma anche e soprattutto come istituzione chiamata a cambiare la cultura che giustifica e sostiene la violenza contro le donne, a combattere le diseguaglianze e discriminazioni che ne sono all’origine, e a promuovere lo sviluppo in ragazzi e ragazze di competenze relazionali fondate sul rispetto delle differenze, la cultura della parità e la mediazione non violenta dei conflitti.” ( V. Fedeli)
La quarta L2 del Liceo linguistico del’IIS Telesi@ ha maturato da più di un anno una riflessione attenta su questa tematica, avvalendosi della collaborazione delle professionalità del Centro antiviolenza di Cerreto Sannita, lavorando in una sorta di laboratorio permanente. In occasione di questo 25 novembre ha pensato di produrre un piccolo vademecum (distribuito in tutte le sedi) nato da esperienze sul campo e mirato a parlare a adolescenti coetanei e coetanee perché arrivino alla consapevolezza delle “relazioni pericolose” e alla forza di uscirne, denunciando , quando necessario, ma soprattutto parlandone liberamente .
In quest’ottica, gli studenti hanno creato un indirizzo email dedicato (fioccobianco4l2@gmail.com) e auspicano la possibilità di incontrarsi in totale libertà in uno spazio concesso dalla scuola, per parlare francamente delle proprie esperienze senza sentirsi mai più sole.