di Cecilia Ruggiero (studentessa del Liceo Linguistico in mobilità individuale e in vacanza a Metz !)
Le vacanze scolastiche in Francia rappresentano una delle maggiori differenze con il sistema scolastico italiano. Banalmente si pensa che in Francia gli studenti siano quasi sempre in vacanza, ma non è proprio così. È vero, però, che le settimane di vacanza in Francia sono più numerose rispetto a quelle italianee distribuite diversamente. Sono due, infatti, le settimane dedicate alla festa di Ognissanti, ci sono poi due settimane per celebrare il Natale, ancora due settimane a Febbraio per la settimana bianca e infine altre due settimane a Pasqua. In estate, però, a differenza degli italiani, i francesi vanno in vacanza agli inizi di Luglio e ripartono i primi di Settembre. Occorre inoltre sottolineare che le vacanze in Francia sono ripartite a zone, dunque le settimane di ferie che gli studenti posso avere sono differenti. Tale sistema di calendarizzazione è diviso in tre parti : zona A, zona B e zona C. La zona A comprende tutte le città in provincia di Caen, Clermont-Ferrand, Grenoble, Lione, Montpellier, Nancy, Metz, Nantes, Rennes e Tolosa. La zona B è formata dalle province di Aix, Marsiglia, Amiens, Besançon, Digione, Lilles, Nizza, Limoges, Orléans, Tours, Poitiers, Reims, Rouen e Strasburgo. Infine, la zona C accoglie le restanti province: Bordeaux, Créteil, Parigi e Versailles.
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Ecco dove ho trascorso le mie vacances scolaires!
Un bacio al Telesi@ dalla Francia di Cecilia Ruggieri 4ª L2
Metz è un importante centro della Lorena che conserva reperti risalenti all’epoca romana, ed è molto conosciuta per le sue grandi piazze fiancheggiate da case del XVIII secolo.
Da non perdere a Metz :
La Cattedrale Saint-Etienne
Edificata tra il 1220 e il 1522, la cattedrale è il frutto dell’unione di due chiese distinte. Con la sua volta alta 42 metri, Saint-Etienne è uno degli edifici gotici più grandi d’Europa.
Il Centro Pompidou
Primo distaccamento di un museo in Francia, il Centro Pompidou-Metz è un capolavoro dell’architettuta contemporanea. Progettato dal duo franco-nipponico Jean de Gastines – Shigeru Ban, il Centro dispone di tre gallerie espositive, coperte da un tetto che ricorda un cappello cinese.
La Porte des Allemands
La Porte des Allemands rappresenta la tipica cinta muraria medievale. Le mura formavano una cerchia di 7 km, costellata di 18 porte e 38 torri.
L’Arsenal
L’Arsenal, rinnovato da Ricardo Bofill, ospita una delle più belle sale da concerto d’Europa, dall’acustica eccezionale e dagli arredi sontuosi. L’Arsenal accoglie oggi l’Orchestra Nazionale della Lorena e ospita delle mostre prestigiose.