“La giovinezza è felice, perché ha la capacità di vedere la bellezza . Chiunque conservi la capacità di cogliere la bellezza non diventerà mai vecchio”. Così scrive Franz Kafka nel suo racconto La Metamorfosi e noi di sicuro siamo stati felici nel cogliere la bellezza e il fascino senza tempo di una città, Praga, che si è svelata a noi a poco a poco in tutta la sua maestosità e magia. La città d’oro, dove la storia si fonde con la leggenda, la cultura scientifica ed artistica con l’alchimia. Abbiamo conosciuto una capitale, che, nonostante le cicatrici di un passato recente di occupazioni e prevaricazioni, ha saputo rinascere in breve tempo: il suo centro storico, dichiarato patrimonio dell’umanità dall’UNESCO, manifesta l’incanto e la magnificenza architettonica ed artistica dei suoi palazzi barocchi variopinti, del suo famosissimo orologio, delle sue chiese gotiche con le loro guglie particolari, che le fanno apparire più come dei castelli incantati. Nessuno può restare insensibile al suo fascino: addentrarsi a piedi tra i vicoli e le vie di Staré Mesto, uno dei quartieri più antichi, o percorrere in battello il fiume Moldava che scorre sotto lo storico ponte Carlo, simbolo nazionale, resterà una delle esperienze più emozionanti della nostra vita e, come dice il grande scrittore praghese, se saremo in grado di cogliere, nel futuro, la bellezza che ci circonda, resteremo giovani per sempre.
Categorie: lezioni sul campo, news
Condividi questo post