Vita di frontiera
“La vita è un viaggio e chi viaggia vive due volte.”
di Laura Di Santo, Concetta Di Mezza, Lorena Mei – 2ªC1 –
Il giorno 10 settembre 2016 gli studenti e le studentesse della 2ªC1, dopo undici lunghe ore di viaggio in pullman sono giunti ad Arma di Taggia presso il loro hotel, dando inizio ad un’esperienza unica che li ha posti dinanzi ai propri limiti e capacità. Dopo la sistemazione nelle rispettive camere hanno goduto del meraviglioso paesaggio marino che la località offre. Il giorno seguente gli studenti sono arrivati nella meravigliosa cittadina di Mènton dove hanno visitato un museo grazie al quale hanno potuto apprendere nuove informazioni relative alla Preistoria. Nell’affascinante museo la guida li ha maggiormente colpiti con la simulazione dell’accensione del fuoco secondo i metodi degli uomini preistorici. Dopo aver pranzato si sono recati al museo dei Balzi Rossi. Lì hanno potuto osservare i calchi delle antiche sepolture e tre caverne, in una delle quali è stata ritrovata l’incisione che rappresenta un cavallo, risalente al paleolitico superiore. Infine, per concludere la giornata si sono recati a Monaco dove hanno visitato il museo di antropologia preistorica e dove hanno potuto visionare il laboratorio in cui analizzano i reperti. Finita la visita al museo gli studenti hanno visitato Monaco ed hanno assistito al cambio di guardia al palazzo reale, permettendo ad ognuno di loro di vivere anche per un solo istante la vita reale. Nel terzo giorno i ragazzi si sono recati nel piccolo paesino di Tende e dopo aver visitato il museo hanno incontrato i ragazzi del Collége de la Rusca a Saint Dalmas de Tende. Nel pomeriggio sono ritornati al museo per imparare a tessere la tela e hanno realizzato un braccialetto. Infine in serata si sono recati al rifugio di montagna dove hanno pernottato per le due nottate successive. Grazie a questo luogo i giovani si sono approcciati alla vita di montagna, ascoltando durante la notte e durante il dì il dolce suono delle cascate che fiancheggiano il rifugio. Il giorno seguente gli studenti con i ragazzi conosciuti nella scuola hanno compiuto un sentiero in salita, percorrendo un dislivello di 700 m che li ha portati alla Vallée des Merveilles, dove si trovano le incisioni rupestri degli uomini della protostoria e lì hanno osservato con i loro stessi occhi la meraviglia che appartiene al luogo e in poche ore si sono adattati a quell’ambiente. L’ultimo giorno gli studenti sono partiti per il viaggio di ritorno verso casa. L’esperienza non ha di certo deluso le aspettative dei ragazzi, che hanno vissuto in pieno i cinque giorni accompagnati da docenti fantastici e che hanno avuto modo di approcciarsi maggiormente all’archeologia e alla lingua francese. Hanno sperimentato un nuovo modo di vivere, hanno vissuto la vita di frontiera, si sono stancati e si sono divertiti, hanno avvistato stambecchi, marmotte e camosci e come da ogni esperienza sono ritornati più maturi, diversi e compatti.
Emozioni oltreconfine
di Gaetano D’Onofrio e Antonio Pacelli – 2aC1 –
Nei giorni dal 10 al 14 settembre noi studenti della 2ªC1 siamo stati i protagonisti di uno stage in Francia, al fine di approfondire il senso civico europeo e la conoscenza della lingua francese attraverso la socializzazione con i ragazzi dell’Istituto JB Rusca a Saint Dalmas di Tenda in Francia, confinante con la provincia di Cuneo. Trascorrere alcuni giorni con gli studenti dell’istituto di Tenda è stato molto formativo sia dal punto di vista sociale che culturale. Condividere con loro momenti della giornata come il pranzo e le escursioni ci ha permesso di confrontarci e di approfondire la cultura, la mentalità e la lingua francese. Insieme abbiamo svolto molte attività ricreative che hanno favorito la socializzazione, il dialogo e la collaborazione. Sono stati giorni intensi, ricchi di emozioni come la meraviglia per i luoghi visitati, la gioia per aver conosciuto amici disponibili e ospitali e la stanchezza data dalla difficoltà di percorrere a piedi sentieri di montagna per raggiungere la Valle delle Meraviglie, sito archeologico preistorico. Abbiamo così sperimentato spirito di gruppo e capacità di adattamento che hanno reso questi giorni indimenticabili.