di Roberto Del Vecchio –
In seguito alle selezioni scolastiche delle Olimpiadi italiane di Informatica, alle quali abbiamo totalizzato alcuni dei migliori punteggi in Campania, il giorno 14 Aprile 2016 noi ragazzi del Telesi@ abbiamo partecipato alla selezione territoriale tenutasi presso l’istituto superiore “G.Alberti” (BN) per CAM3.
In seguito alla correzione delle prove lo studente Nicola Malgieri della classe 4ªT2 del Liceo Scientifico opz. Scienze Applicate è risultato primo nella classifica dei concorrenti campana con un punteggio di 28 su una media nazionale di 12,08, seguito dagli altri partecipanti del nostro istituto: Jacopo Del Deo, Roberto Del Vecchio, Gianluca Corbo e Christian Verdone che hanno realizzato un punteggio discreto.
Lo studente di conseguenza parteciperà alle olimpiadi nazionali che si terranno a Catania presso l’Istituto Archimede dal 15 al 17 Settembre.
Per i ragazzi ma anche per l’Istituto questo è un grande successo, considerando che le ore di informatica settimanali incluse nell’orario curriculare dell’Istituto frequentato dagli alunni, il Liceo Scientifico opz. Scienze Applicate, sono solo due, numero molto minore rispetto a quello degli altri istituti partecipanti, che arriva a sei nel caso dell’industriale informatico.
Ma il merito è da attribuire non solo agli studenti ma anche al loro professore, Giovanni Conte, che ha saputo trasmettere ai suoi alunni non solo le conoscenze ma anche la passione per la materia insegnata, riuscendo con le poche ore a propria disposizione a fornire loro una conoscenza approfondita riguardo la risoluzione di problemi logico-matematici tramite l’uso della codifica.
Confidiamo che il nostro campione riesca a portare in alto la bandiera del Telesi@ ottenendo risultati ottimali anche alle olimpiadi nazionali ma siamo già contenti dei risultati ottenuti dalla nostra squadra.
Un particolare ringraziamento va alla nostra dirigente, la professoressa Domenica Di Sorbo, che ci ha permesso di partecipare alle gare e che ci sprona sempre a dare del nostro meglio, nonché la professoressa Rosa Abate nel ruolo di funzione strumentale.