di Lorenzo Ceniccola, Francesca Iannotti, Rotorato Martina, Federica Zoccolillo –
Il 4 marzo alcuni studenti del biennio del liceo scientifico opzione scienze applicate si sono recati a Napoli, capitale enogastronomica del Mezzogiorno in occasione della seconda edizione di “Leguminosa 2016” iniziativa organizzata da Slow Food Campania, nell’anno 2016 dichiarato dalla FAO anno Internazionale dei Legumi.
Oltre ad aver visitato il grande mercato allestito in Piazza Dante a Napoli, noi alunni abbiamo partecipato ad un percorso didattico in cui un esperto ci ha illustrato l’Italia
dei legumi con le numerose varietà coltivate ed il loro utilizzo non solo in cucina ma anche nell’arte.
Lo scopo è quello di avvicinare grandi e piccoli alla conoscenza e al consumo dei legumi, alimento fondamentale per l’alimentazione umana e non solo.
Perché i legumi sono così importanti?
Abbiamo appreso innanzitutto che i legumi sono alimenti ricchi di fibre utili per l’intestino e poveri di grassi, inoltre essi sono fonte di proteine ad alto valore biologico, ottima alternativa alla carne, ricchi di sali minerali e micronutrienti per l’organismo.
I legumi sono importanti anche per il suolo, incrementano la biodiversità e riducono la quantità di fertilizzanti usati grazie alla simbiosi con i batteri azoto-fissatori.
Per il 2020 l’ONU ha fissato come obiettivo che i legumi rappresentino il 20% delle proteine consumate a livello mondiale così da poter contrastare la malnutrizione e la denutrizione.
Successivamente siamo stati coinvolti in un laboratorio didattico dove, come dei piccoli cuochi, abbiamo cucinato insieme ad un rinomato cuoco, lo chef Pietro Parisi, un’ottima frittata a base di piselli freschi, formaggio e uova che abbiamo poi mangiato.
E’ stata una bellissima esperienza questa che ha coinvolto noi studenti e ci ha fatto conoscere al meglio l’importanza dei legumi e delle loro tradizioni.