di Monica Di Paola –
Archiviato, per i ragazzi del Telesi@, anche il terzo week-end irlandese attraverso una full immersion nel verde. Infatti tra sabato e domenica abbiamo avuto la possibilità di vivere a contatto con la natura, visitando parchi, giardini e siti storici che per un attimo ci hanno permesso di staccare la spina dalla routine dublinese. Abbandonare per due giorni il trambusto della città è stato un modo, per tutti noi, di tornare alla realtà e sentirsi a casa, dato che nessuno di noi è abituato a vivere in una capitale come Dublino. Il verde delle valli, i colori dei fiori, gli odori e le fantastiche viste ci hanno mostrato un altro lato dell’Irlanda. Un’Irlanda diversa da quella che avevamo conosciuto fino ad ora.
Il tour è iniziato sabato mattina con la visita a Powerscourt, dove abbiamo potuto ammirare un castello circondato da fantastici giardini. Il percorso iniziava con i Giardini Italiani per poi proseguire con la Tower Valley, una torre su cui poter salire per godere di un’ottima panoramica del parco. Proseguendo poi abbiamo ammirato i giardini giapponesi, contraddistinti dal profumo dell’azalea e della Palma Cinese. Successivamente ci siamo imbattuti nel Triton Lake per poi raggiungere un luogo molto suggestivo: il Pet’s Cemetery ovvero un cimitero dedicato agli animali della famiglia reale. Passando poi per il Dolphin Pond, siamo giunti alla fine del percorso dove abbiamo potuto osservare i Walled Gardens, una raccolta di innumerevoli piante e fiori. Nel pomeriggio siamo giunti a Glendalough, immenso parco contraddistinto da due laghi e delle fantastiche cascate. Affascinati dal sapore della natura, abbiamo deciso di seguire un percorso per giungere alla sorgente, camminando lungo le cascate e ascoltando lo scroscio dell’acqua che scendeva a valle. Stancante sì, ma ne valeva decisamente la pena!
La domenica invece l’abbiamo trascorsa visitando la Boyne Valley. In mattinata abbiamo visitato il Trim Castle e nel pomeriggio abbiamo visitato parte della verde e immensa valle, osservando imponenti costruzioni che, dal Neolitico fino all’epoca dei Vichinghi, fungevano da base per gli accampamenti degli antenati irlandesi.
Interessante è stato scoprire con quanta accuratezza sono stati edificati questi siti migliaia di anni fa, dato che ancora oggi è possibile notare che la geometria dell’edificio fa sì che durante l’equinozio sia totalmente illuminato dalla luce del sole. Inoltre è stato interessante anche scoprire tunnel, siti religiosi e mistici che riempiono la valle.
E così si chiude la seconda settimana del Telesi@ a Dublino!