RÊVERIES: un sogno ad occhi aperti
In occasione de “I tre giorni per la Scuola”, nell’ambito del progetto qualità, ricerca e innovazione della regione Campania, la neonascente Città della Scienza ha ospitato la premiazione del concorso regionale “Romanzi digitali”, indetto dalla casa editrice Ateneapoli.
È stata Francesca Acanfora, diciottenne telesina frequentante la VA dell’indirizzo Scientifico dell’I.I.S. Telesi@, a sbaragliare la concorrenza di numerosissime scuole campane, classificandosi al terzo posto con il suo romanzo “Rêveries”.
“L’iniziativa mi ha spinto a scrivere” – ha dichiarato Francesca – “e sono orgogliosa che la mia regione, la Campania, si faccia promotrice di queste iniziative”. Oltre alla firma di un contratto, premio comune ai primi tre classificati, solo l’opera di Francesca sarà impiegata come libro di testo, già adottato da diverse scuole come veicolo di messaggi importanti.
Grandissime soddisfazioni queste per la scrittrice in erba del Telesi@, già all’opera di un nuovo componimento che si prospetta proprio essere uno dei nuovi capolavori moderni.
Qui non si parla solo di scrittura. Rêveries è una visione, un modo di guardare e di sentire il mondo con gli occhi e la pelle di chi fantastica perché “è desiderio di conoscere”, di chi spera perché “ha paura del futuro e non sa cosa gli aspetta”, di chi vuole lasciare qualcosa perché è “molto studio, passione e tanto affetto”. Perché si è sempre e solo un insieme di paradossi, una sinfonia che intona le note di una vita che vive se stessa.
“Perché le mie parole solo qui possono stare. Sono sogni, e la carta è il massimo a cui possono ambire. La carta è il loro rifugio, se le lasciassi uscire nella realtà me le farebbero appassire.”
Alla fine, si tratta soltanto di essere veri sempre.
Un sogno ad occhi aperti: “Ad maiora, Francesca!”