A cura degli studenti della 5ªS3 del Liceo Scientifico –
03/03/2016
Eccoci!
Il giorno tanto atteso è arrivato. Dopo un lungo countdown , ci apprestiamo a partire per raggiungere Amsterdam, la capitale olandese. Una lezione sul campo rappresenta un’opportunità importante per approfondire i temi affrontati e sperimentati nei LAboratori di PROgettazione Didattica. Nel nostro caso, ci riferiamo allo sviluppo di competenze legate alla sostenibilità ambientale e al benessere psicofisico. E’ da poco passata la mezzanotte, precisamente è l’una e trenta, e lo si può vedere dai volti assonnati e stanchi dei genitori venuti ad accompagnarci e a consegnarci raccomandazioni e istruzioni di sopravvivenza. Ad uno sguardo attento, non sfuggono stati d’animo diversi ed emozioni contrastanti: prevalentemente sonno e trepidazione. Questo viaggio porta con sé molte aspettative e tantissime domande. Tutti si ritrovano a controllare di nuovo il contenuto delle valigie, a sperare di non aver dimenticato niente. Finalmente saliamo sull’autobus che ci condurrà all’aeroporto. Dopo l’entusiasmo iniziale ed un gioco di previsioni rispetto a ciò che ci aspetta, un ultimo augurio di buon viaggio da parte dei genitori, e il gruppo si assopisce, sprofondando nei sedili, perché a prevalere è il sonno. In aeroporto, vengono svolti i controlli e le formalità tipici dei viaggi internazionali: check in, controllo bagagli e metal detector. Raggiungiamo il gate, ci imbarchiamo e, finalmente, PARTIAMO…
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